Uscita infruttuosa ieri mattina, che tuttavia mi è servita per testare un paio di nuove soluzioni tecniche.

La prima è relativa alla nuova testata X-Power per asta nuda. Nonostante quella in mio possesso sia specifica per aste da 7 mm., l’ho utilizzata in abbinamento ad un’asta nuda da 6,5, e relativa guarnizione, durante una battuta “esplorativa” in un tratto di costa caratterizzata da bassofondo e scogli affioranti, buoni per l’agguato.

Purtroppo l’assenza quasi totale di prede degne di nota ha determinato il sacrificio di un sarago di piccole dimensioni (presenti in buona quantità, in compenso), sparato a una distanza considerevole. Vista la distanza e le dimensioni, il piccolo sarago aveva ottime chance di salvezza. Se devo sacrificare una preda di piccole dimensioni, ho pensato, tanto vale cercare di aumentare la difficoltà della cattura. Invece l’ho centrato in pieno, povera bestia. L’impressione è che la precisione, già ottima, sia ulteriormente aumentata.

Testata X-Power per asta nuda promossa a pieni voti.

L’altra prova è relativa all’utilizzo di un particolare spray al teflon di alto livello. Non si tratta del solito spray dove il teflon viene miscelato ad altri lubrificanti. Il nome… è un segreto, tuttavia sappiate che l’X-Lube della STC funziona allo stesso modo, anzi, dovrebbe avere un grado di purezza superiore (in quello usato da me sono presenti comunque dei gas che evaporano dopo l’applicazione). Bene, utilizzato insieme al pistone X-Runner (a sua volta venduto in abbinamento ad uno specifico grasso al teflon, da inserire nella gola scavata tra i due oring) garantisce una riduzione degli attriti tale da consentirmi il caricamento dell’asta da 6,5 con 28 atm di precarica senza oscillazioni di sorta e con una discreta riduzione dello sforzo necessario per completare la manovra.

Possibile ci sia stato anche un incremento delle prestazioni, che comunque erano già ottime. Pertanto faccio fatica a registrare “a occhio” ulteriori miglioramenti (e comunque le tre passate di monofilo filano via tutte, con strattone finale e sagola che fuoriesce dal mulinello nonostante la frizione sia completamente serrata).

Non avendo ulteriori modifiche in programma, dovrei riuscire a testare il lubrificante al teflon ancora per un bel po’, per poterne valutare il deterioramento in relazione al trascorre del tempo. Bè, non sono sicuro di riuscire nell’intento: è da un po’ che penso alla lucidatura a specchio della canna del fucile…