Agli inizi degli anni ’90, dopo decenni di quasi totale immobilismo progettuale, da parte delle maggiori aziende, nella ricerca di nuove soluzioni per i fucili oleopneumatici, la MARES  stupì tutti gli appassionati e sostenitori di questa tipologia di fucili subacquei, con l’introduzione sul mercato dell’ormai  famoso CYRANO.

Anche se era l’arbalete a dominare il mercato e,  secondo me lo è ancora oggi e lo sarà per molto tempo ancora  (almeno per quanto riguarda le misure lunghe dedicate alla pesca all’aspetto, e all’agguato, dove la silenziosità è una caratteristica molto importante),  la Mares ebbe l’intuizione che con alcune innovazioni nei componenti interni dell’oleopneumatico, anche questa tipologia di arma poteva essere altrettanto valida nella pesca all’aspetto e sulla pesca al libero in genere.

La principale novità fù l’introduzione della canna interna da 11 mm, contrariamente alla totalità di tutti gli altri fucili che impiegavano, invece, quella da 13 mm.

I principali vantaggi di questa soluzione sono la facilità di caricamento, rispetto alla canna da 13, in quanto il pistone, in fase di caricamento, scorrendo in una canna con una sezione inferiore, deve spostare un volume di aria inferiore e quindi lo sforzo sarà inferiore. E’ ovvio, naturalmente, che i vari confronti fra le due tipologie di sezione della canna che prenderemo in considerazione, si intendono con fucili precaricati SEMPRE con l’identica pressione interna.

Un altro vantaggio della canna da 11 mm è il fatto che la colonna d’acqua che si viene a creare nella canna, una volta agganciato il pistone al dente di sgancio  (quindi pronto allo sparo),  avrà un volume  inferiore e quindi, di conseguenza, minore  sarà lo sforzo che dovrà fare il pistone per espellere l’acqua stessa, insieme all’asta, ottenendo così una velocità considerevole.

Si deve considerare che, contrariamente a quanto invece pubblicizzava la MARES per il suo CYRANO,  NON è assolutamente vero che la canna da 11 permette tiri più veloci rispetto a quella da 13; da test, effettuati in piscina da persone competenti e preparate, si è dimostrato l’esatto contrario! (utilizzando ovviamente la stessa asta su fucili di identica  lunghezza con serbatoio di identico volume interno).  Infatti, se minore è lo sforzo per caricare il fucile (in quanto è minore il volume d’aria da spostare), minore sarà la restituzione di energia all’asta. In ogni caso, però, la canna da 11, ha il notevole vantaggio di permettere l’utilizzo di aste  lunghe 120/130 cm da 7mm o addirittura da 6,5 mm! (cosa impensabile su un canna 13, oltre le 20 ATM).

Ad onor di cronaca, da poco tempo, è nata una piccola realtà commerciale: la CALIBRO 12; il nome non è casuale. Infatti assembla oleopneumatici con canna da 12 mm, quindi una “via di mezzo” fra le due contendenti. La base del fucile, attualmente, è fatta sul CRESSI-SUB SL. Non avendolo provato, non posso dirvi se effettivamente ci sono dei reali vantaggi o svantaggi rispetto ai canna da 11 mm e da 13 mm.

In effetti, ultimamente, si stanno diffondendo sempre di più i KIT a tenuta stagna di diverse aziende, per eliminare alla base il problema dell’allagamento della canna.  E si è verificato da test, fra l’altro, che un canna 13 con il kit specifico ha una restituzione di energia all’asta veramente devastante! Resta il fatto, comunque, della maggiore difficoltà di caricamento; anche se ultimamente sono apparsi sul mercato sistemi di caricamento facilitato per oleopneumatici, tipo quello ad eccentrici della “Giga Press”.

Un’ altra importante peculiarità di un fucile con canna da 11 mm è di avere un assetto migliore, cioè meno pesante,  rispetto al canna da 13 mm, in quanto, quella da 11 mm, essendo più sottile, occupa un volume inferiore all’interno del serbatoio, garantendo quindi una galleggiabilità superiore.

Altri vantaggi costruttivi del CYRANO sono l’adozione del perno di connessione del grilletto con il dente di sgancio da soli 1,5 mm! Al contrario di tutti gli altri modelli che adottavano spessori da 3 mm. (Attualmente molte case si sono aggiornate in questo senso). Il notevole vantaggio è di ottenere una buona sensibilità di sgancio (per un oleopneumatico) al momento dello sparo, con un incremento notevole di precisione. A tal proposito devo fare un piccolo appunto personale (da appassionato quale sono) alla CRESSI-SUB: nonostante i suoi SL abbiano buone soluzioni, tipo il disassamento verso l’alto della canna, che migliora il puntamento, mi chiedo se sia possibile che nell’ormai 2011 si adotti un dente di sgancio con un braccio di leva così corto, in corrispondenza del perno di connessione… Se lo confrontate con quelli Mares o altri, noterete la notevole differenza.  La dolcezza di sgancio dipende soprattutto  da questo importantissimo particolare. Speriamo nel nuovo fucile che è in “gestazione”!

Dopo qualche anno dalla comparsa del Cyrano sul mercato, la SPORASUB, che comunque faceva parte dello stesso gruppo commerciale della MARES (HTM Sport), mise sul mercato l’oleopneumatico STEALTH, anch’esso dotato di canna da 11 mm.

Il serbatoio aveva una bella colorazione mimetica sul verde scuro e l’impugnatura bianca. Il Cyrano ha, invece, il serbatoio nero e l’impugnatura nera con trattamento antiscivolo nella parte anteriore e colore azzurro acceso nella parte a contatto con il palmo della mano.

Attualmente, la SPORASUB, fa parte del gruppo OMER, e lo STEALTH  è ritornato fra le braccia di “mamma” MARES, ma con il nome di SPARK (con la colorazione nera e impugnatura gialla) e SPARK MIMETIC ( nella colorazione mimetica identica al suo predecessore STEALTH).

Differenze fra CYRANO e SPARK/MIMETIC:

L’unica differenza è che il CYRANO ha l’ogiva molto rastremata, e favorisce molto il puntamento. Lo SPARK MIMETIC ha un ogiva tradizionale, ma ha il vantaggio di essere leggermente più positivo (rispetto al CYRANO), avendo, a parità di uguale misura, un serbatoio dal volume maggiore. Naturalmente la leggera differenza si apprezza di più sui modelli più lunghi (97 e 110), dedicati alla pesca al libero. Per TUTTO il resto, a livello qualitativo e componentistico, i fucili sono sostanzialmente identici.

Quindi, per chi fosse indeciso sull’acquisto fra i due modelli:

CYRANO:  migliore puntamento e maggiore costo d’acquisto

SPARK MIMETIC: migliore assetto, colorazione mimetica, minore costo d’acquisto