Ecco pubblicata una piccola gallery dell’Evo-Air, il nuovo kit Seatec per fucili pneumatici. Funziona con la tecnologia a oring mobile, ossia con rilascio dell’oring in fase di sparo. Tale tecnologia dovrebbe permettere attriti ridotti e conseguentemente un miglioramento delle prestazioni. Dalla persona che mi ha inviato le foto ho ricevuto tuttavia un feedback non positivo, dovuto ad alcuni inconvenienti tecnici, che riporto per dovere di cronaca: elevato attrito in fase di caricamento, screpolatura e fuoriuscita dell’oring in fase di sparo. Mi riservo pertanto di sospendere giudizio e impressioni in attesa di poter provare in prima persona il prodotto.
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10 Comments
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Ciao tommy, provato per una settimana, questo e’ il mio parere.
Entro in acqua con il medisten Evo Air. Il fucile è carico a 21 Bar, pressione di esercizio personalmente più che gestibile. Prima del caricamento, come di norma sull’Evo, stringo la parte terminale della volata facendo così scendere l’oring nella sede. Procedo quindi con il caricamento. Sembra di caricare un fucile con 30 e più atm. L’oring fa una tenuta micidiale e l’inserimento dell’asta risulta davvero difficoltoso. Porto comunque a termine l’operazione di carico, aggancio i pistone e svito la volata quel tanto che basta per far spostare l’oring in sede durante lo sparo. Il primo tiro non è entusiasmante. Si avverte l’attrito dell’oring in fase di uscita dell’asta. Penso quindi di aver svitato poco il terminale, ma anche nei tiri successivi, con il finalino maggiormente svitato, il tiro parte fioco. Il plus ultra arriva al quarto tiro. L’asta parte e dalla volata vedo uscire la guarnizione di tenuta. Cose che succedono ? La cosa che mi sorprende è l’ingannevole dichiarazione dell’attrito nullo anche sulla pubblicità, quando invece di attrito ce n’è eccome. Penso inoltre che il sistema non sia utilizzabile con pressioni superiori ai 19 bar. Una bella limitazione. L’oring di tenuta, che riesco a recuperare, presenta delle screpolature al suo interno, delle bruciature interne superficiali a conferma del forte attrito in fase di sparo. Torno a casa demoralizzato ma comunque contento per il cefalotto. Penso di averlo colpito con l’oring e non con l’asta. Vi saluto.
Queste sono le foto!
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Ciao Lino, grazie per il contributo.
domanda banale…
hai fatto uscire l’acqua dalla testata prima di farci passare l’asta per il caricamento????
@ dean moriarty:
Ciao Dean, pensi sia fondamentale?
io sul simil tovarich faccio così, perchè inizialmente diventa durissimo caricare, sull’xp si sente di meno in virtù del diverso tipo di guarnizioni… ma anche li svuoto tutto…. la mia mente contorta ha poi pensato che l’acqua che è entrata sulla canna al momento del caricamento quando il pistone parte “sbatta” sull’or e lo faccia uscire fuori dalla sua sede.
Il problema dell’oring è indipendente dall’acqua,direi che è un’immagine “agghiacciante”,era già la versione commerciale o era un prototipo?mi ero fatto anch’io un tovarich prima di passare a STC,con possibilità di cambio oring a fucile carico,ma non ho avuto nessun problema,per me hanno calcolato male la sede dell’oring,che deve avere elasticità in allargamento,hanno sbagliato per copiare e per strafare,poi l’oring è un po’ grosso,quindi,se non ha spazio,fa più attrito,basta pensare alla differenza di sforzo sul grilletto tra uno spinotto da 1,5 e 3mm con relativo oring incastrato nella sua sede;certo che un oring più grosso e più duro dovrebbe durare di più,ma come ben sappiamo non è sempre vero………………G
@ Gioacchino:
In effetti anche me l’oring è sembrato un po’ grosso. Comunque non è un prototipo, ma un prodotto regolarmente acquistato.
è da un mese che utilizzo l’evo air. all’inizio ho avuto le medesime impressioni.non mi è mai capitato di vedere la guarnizione sputata, ma avvertivo un caricamento durissimo ed un tiro fiacco. smontando la volata per sostituirla notavo che la boccola d’ammortizzo, una volta stretta la volata, urtava e si comprimeva da sola contro la canna. questa compressione determinava un grip mostruoso sull’asta. decisi quindi di frapporre fra l’ogiva e la volata un distanziale in modo che la volata una volta stretta correttamente impedisse alla boccola di collidere con la canna. il caricamento ne ha giovato, così come il tiro. rispetto ad altri sistemi il caricamento è comunque duro ma non in maniera esponenziale. tanto è vero che spesso mi dimentico di svitare la volata e sparo con la guarnizione che non si sposta, ma il tiro risulta comunque steso. anche io ho riscontrato problemi con il caricamento in acqua, infatti prima di inserire l’asta è bene capovolgere il fucile in modo da caricarlo completamente a secco. si rischia di veder sputata l’asta, ed è pericoloso… https://www.youtube.com/watch?v=rqo9uL-eXEg
Grazie per le tue impressioni. L’articolo si riferiva al primissimo modello. Non è escluso che nel frattempo qualcosa possa essere stato modificato.
dalle fotografie mi pare che solo la boccola sia differente. in ogni caso, credo che il problema riscontrato era il medesimo che ho incontrato io. almeno per quanto riguarda il caricamento duro.