Una validissima alternativa alle costose pale in carbonio è la vetroresina, abbreviata VTR, infatti grazie alla Apneus ho avuto la possibilità di provare un paio di pale di produzione estera della Leaderfins, che si propongono sul mercato con dei prodotti di ottima fattura e a costi eccezzionali.

Le pale in vetroresina hanno delle caratteristiche acquatiche simili al carbonio però sono meno delicate agli urti, quindi possiamo traquillamente trasportarle nel borsone senza preoccupazioni. La Leaderfins poi è un’azienda specializzata nella vetroresina e produce delle pale ottime, fatte bene.

Nella loro offerta ho scelto le pale Waves Alga, che sono mimetiche a base verde, già in foto erano molto belle poi dal vivo ho apprezzato meglio la scelta dei colori veramente azzeccata, infatti con i fondali estivi rigogliosi di alghe queste pale si confondono con notevole efficacia. Una particolarità da notare è che sono leggermente trasparenti. In catalogo è disponibile anche la versione Waves Camo, che ha le tonalità grigie, la classica nera e quella naturale senza colorazioni.

La durezza scelta è medium, perchè la via di mezzo è sempre la migliore per dare un giudizio su una nuova pinna. La misura della pala è 80cm x 20cm, cioè uguale a tutte le restanti proposte del mercato.

Per la mia prova ho montato la scarpetta omer stingray, ho però notato che la gomma dei canalizzatori era leggermente più spessa delle nostre italiane quindi ho fatto delle correzioni con il taglierino e infine ho bloccato il terminale dei longheroni con un po’ di colla morbida (Pattex Ripara Extreme).

A mare ho subito notato l’efficacia del mimetismo, esteticamente le pinne sono veramente belle. Entro i 10mt, la mia quota operativa, le pale si sono dimostrate efficaci senza farmi rimpiangere il modello in carbonio, anzi praticamente non mi sono accorto della differenza. Gli spostamenti in superficie, vista la durezza medium, hanno dato un bel po’ di lavoro alle mie gambe, invece nei tuffi si sono comportate benissimo fornendo una spinta energica con poco dispendio energetico, sono curioso di provare la durezza soft che sicuramente è ottimizzata per chi come me si dedica soprattutto all’agguato.

Durante la battuta di pesca, di tre ore, ho effettuato circa 30 aspetti a quote differenti fra medio e bassofondo (due spigole e un’orata sono state invitate a cena), dove lo stacco e la risalita sono avvenuti in maniera agevole e senza la presenza di punti morti.

Ovviamente non mi è possibile scoprire se la durata nel tempo è pari ad altri modelli, comunque consiglio vivamente queste pinne a tutti i pescatori che vogliono effettuare il passaggio dalle pale commerciali in plastica ad un modello più evoluto senza spendere una fortuna. Le sole pale in VTR della Leaderfins infatti costano esattamente quanto un comunissimo paio di pinne commerciali, molto meno di 100 euro per la coppia.

Per chi abitualmente percorre molta strada in superficie e non vuole stancarsi consiglio di orientarsi alla durezza soft, invece tutti i pescatori allenati possono tranquillamente andare al modello medium, la hard forse è destinata ai veri campioni.

In italia è possibile ordinare e acquistare a distanza i prodotti della Leaderfins presso l’azienda romana Apneus – www.apneus.com