Allora, inizio col dire che ho preso da un mesetto scarso un seatec snake 100, è d’obbligo però iniziare dicendo che prima di prenderlo definitivamente ero riuscito a provare tale arbalete in tre misure: 80, 100, e 110, quindi mi sono potuto fare, fortunatamente, una certa “cultura”, soprattutto prima di spendere una cifra non indifferente.
Ma delle prove in mare parlerò in un secondo momento…
Prima di tutto, và detto come si presenta il fucile “a secco”: a prima vista si notano subito le dimensioni piùttosto generose, ma tuttavia si presenta molto snello, è rivestito in poliuretano fino a dargli la forma a osso di seppia, il fucile ovviamente ha una massa notevole, siamo intorno a 1,7 kg, e il guida-asta è integrale; è un fucile curato nei particolari, dall’impugnatura, in versione VG 09 Gold con calcio anatomico per chi usa la mano destra(ma ovviamente è realizzato anche per chi è mancino) alla “testina” snake molto minimalista, e quindi dalle dimensioni contenute, ma ben elaborata nelle forme, realizzata in nylon caricato, e con due fori per gli elastici, il foro avanzato può alloggiare anche elastici dal diametro generoso, nel caso si volesse usare con un solo elastico, inolte nella testata è possibile inserire dei pesetti in piombo per bilanciare il fucile(volendo si possono inserire anche nel fusto annegandoli in un bagno di silicone o roba simile).
Ritornando all’ipugnatura, beh, c’è poco da dire, la fama la precede: come già detto le guanciole sono anatomiche, scatola di scatto e grilletto completamente in acciaio, per il carico sopportabile dal congegno di scatto parliamo di ben 200 kg, sensibilità del grilletto ottima anche usando gomme molto tirate; l’asta è il modello australiano da 6,5 mm brunita e mono aletta, quindi con tre pinnette(le australiane by seatec hanno le pinnette più arretrate rispetto alle stesse aste di altre case costruttrici), realizzata con ottimo acciaio inox, si nota subito quando fai le prime padelle, e colpisci lo scoglio appena dietro al bersaglio prescelto… per cui molto robusta e altrettanto elastica.
Per quanto riguarda gli elastici montati di serie nulla da dire, questi 16 Ø coestrusi(internamente ambra ed esternamente latex) non sono niente male, gli archetti smoby delle ultime versioni dello snake sono ben fatti, e soprattutto si smontano in pochi secondi, ma sul discorso smoby ci ritornerò in seguito…
Qualche info la merita anche il mulinello: il collaudato tekno 50, 50 sta per i mt di sagolino da 1,5 che è possibile imbobinare, il corpo è in pvc, quindi abbastanza leggero, guida filo, la frizione è ottima e si regola in un attimo.
Fatto questo preambolo, ora arriviamo alle prove in mare, e qui mi riallaccio al discorso iniziale dei test e delle tre misure:
va detto che i tre fucili da me provati erano sempre allestiti col doppio da 16, nessun piombo in testa(chi ha provato i seatec sa a cosa mi riferisco), e qui arriviamo subito al capitolo cocente: diciamo che i primi tiri ho solamente padellato, anche tiri ravvicinati…solo dopo parecchi tiri a vuoto ho iniziato a prenderci la mano, e qualche pesce è venuto a casa.
Mi sono concentrato soprattutto sui tiri al limite, dai 3,5 metri in poi, anche, e soprattutto, su bersagli fissi, e posso dire che i seatec sono fucili con la quale prima di trovare un buon feeling, ci devi tirare parecchio, e non cadere nella tentazione di rivenderli dopo le prime pescate, questo lo dico soprattutto perchè, come già ho fatto intuire, sono fucile con la quale devi provare, provare e riprovare ancora prima di trovare un buon “affiatamento”, questo vale anche per fucili ben più costosi come quelli in carbonio “pesante” o altri arbalete in legno…ma puntualmente continuo a vedere questi fucili, con pochissime pescate alle spalle, rivenduti praticamente nuovi nei mercatini dei vari forum…
Ma ritorniamo ai test in acqua: con entrambi i circolari da 16 in ogni caso si avverte un rinculo non indifferente, nulla a che vedere con un buon arbalegno, e per buono intendo che pesi minimo 3,5 kg, insomma, roba pesante, come le prede per cui questi fucili sono concepiti, ma come ho scritto su, quando si acquista una buona dimistichezza e ti rendi conto di come gestirlo al meglio, braccio sempre ben teso quindi, ovviamente quando possibile, è possibile levarsi davvero delle belle soddisfazioni, soprattutto sui tiri lunghi.
Ora, che ho preso un 100 in pianta stabile, ho notato alcuni “difettucci” di cui pochi ne parlano, ma che comunque sono facilmente risolvibili, e sono:
– lo sganciasagola: è piuttosto affilato e segna il filo, e se non si ha l’abitudine di sostituire di frequente la sagola o almeno di controllarla, può capitare che un bel giorno vedi partire l’asta attaccata a un bel pesce…e questo “problema” l’ho risolto con un pò di guaina termorestringente.
– poi c’è il “piercing” in testata: nella posizione standard(rivolto in avanti), ogni tanto, potrebbe capitare che si sfili la sagola dalla testata, e quà ho risolto ruotandolo con delicatezza verso l’esterno, sembra fatto apposta, visto che dopo pochi gradi si ferma.
– la sagola corre l’ungo l’asta, uno spessore sul fusto appena sotto, per tenerla lontana da quest’ultima, farebbe comodo, ma comunque basta prestare un po’ di accortezza in fase di caricamento per non rischiare di pizzicare il filo.
– infine ci sono gli archetti: nel modello 2010 sono differenziati, ma comunque, capita che dopo qualche pescata compaiano dei segni sugli elastici, forellini o tagli, e là devi sostituirli entrambi se non te li vuoi ritrovari completamente tagliati mentre carichi, e oltre a questo, possono anche segnare il fusto, quindi, se non è già così, è bene smontarli e infilare della guaina termorestringente lungo i braccetti; poi sarebbe buona norma rifare le legature, e successivamente stringere bene, con l’ausilio di una pinza, un lato dell’archetto attorno al braccetto, che si può rischiare di perderlo se per caso si sfila da un braccetto: attenzione a non stringere tutti e due i lati, altrimenti diventa impossibile sfilarlo se dobbiamo levare gli elastici in acqua, magari per sostituirli, o in altri casi…
Comunque, il 100, l’ho provato anche in versione mono elastico e con la medesima asta: ho usato un 17,5 nero tagliato per un’arba 105, e non sono rimasto deluso, benchè non sprigioni una gran potenza; ora ho accorciato l’elastico ad hoc per il 100 tagliandolo ad un coefficiente abbastanza “tosto”, e il riscontro è stato molto positivo: è una configurazione che consiglio per agguatare…a breve vorrei provarlo col doppio circolare da 14,5 mantenendo sempre la stessa asta…
Ultima cosa. secondo me, il tiro, specie con un solo elastico, è migliore con un’asta ad aletta rovesciata, e possibilmente anche incassata.
Concludo “illustrando” a quale pescatore in apnea si rivolge questo arbalete:
si rivolge in particolare a quella cerchia di pescatori già in possesso di una discreta esperienza, a chi ha già avuto a che fare con arbalete di una certa prestanza e di conseguenza ne sa apprezzare al meglio caratteristiche e potenzialità, e ne sa colmare e comprenderne le lacune; invece lo sconsiglio a coloro che sono alle prime armi, e pensano che prendendo un fucile potente si possano riempire i cavetti di pesce, e a chi non ha voglia di perdere tempo a prenderci la mano e a migliorarsi ulteriormente.
Alla prossima…
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25 Comments
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ho anche io uno snake 100 della seac in versione originale, ma ho notato che gli elastici di serie nn corrispondono a quello che sulla carta porta scritto. il fucile dovrebbe montare elastici di misure 50 e 54 , mentre invece monta elastici 54 e 58 che mi lasciano molto deluso. Ho letto la tua recensione e vorrei capire come posso fare per risolvere questo piccolo problema visto che ho comprato degli elastici da 17,5 per sostituire gli originali.
Allora: i due circolari standard, dovrebbero avere le lunghezze che hai scritto tu, ma a volte capita che non sia così, ad esempio sul mio erano entrambi da 54 cm…
Quando ho rifatto le legature ho provveduto, senza fare troppi calcoli, a portare il più corto a 50 cm e l’altro a 52 (ovviamente la lunghezza i 2 cm dei conetti non vanno considerati), per rifare le legature ho usato del comunissimo sagolino da 1,5, che trovi in qualsiasi negozio che vende articoli per la pesca in apnea.
Comunque con due circolari da 17,5 il rinculo aumenta notevolmente, a discapito della precisione…se sei deciso a usare questi al posto dei 16 ti conviene tagliarli ad un fattore abbastanza soft, tra il 300% e il 320%, per fare questo calcolo basta misurare la distanza in cm tra il primo e l’ultima pinnetta( per il circolare più avanzato misura la distanza tra l’ultimo foro e la seconda pinnetta), moltiplicare per 2, e dividere per il fattore di allungamento scelto: ad esempio 98 x 2= 196 / 3,2= 61 cm.
In ogni caso, se le tagli lunghe puoi sempre fare in tempo ad accorciarle se la prova in acqua non ti soddisfa, cosa che non puoi fare se le tagli già corte…
Un’ultima cosa: più le gomme sono corte, meno pescate durano.
ecco un aiuto: calcolo elastici
Ciao Ivan,seguo i tuoi articoli con piacere.Per quanto riguarda i seatec,che tu hai testato,una nota un po’ negativa va allo snake,il quale ha un fattore costruttivo che accentua il momento di rinculo,ossia bisogna appena acquistato, mettere 40-50 grammi di piombo in testata,ma per sparare molto meglio ha bisogno di una modifica che ho testato personalmente,ossia proprio nei primi 20cm del fusto,dove manca il guida asta,bisogna mettercelo.li l’asta si imbarca un po,di qualche decimo,e quando spari l’energia degli elastici viene in parte scaricata dal moto di raddrizzamento dell’asta che parte svirgolata,quello che si avverte sul polso,oltre al rinculo,e’ uno strattone dovuto a questo problema.Io ne ho modificato un pezzo di guida asta omer,ossia gli o tolto il biadesivo che fa spessore e con carta vetra e un pezzo di tondino diametro 6,5mm (ricavato da una vecchia asta ) ho scavato il binario centrale portandolo sino a 6,5mm di diametro.In questo modo il guida asta limato e spogliato del biadesivo e’ cacciato in quel punto sotto l’asta in perfetto allineamento col guida sta esistente sullo snake.Ci ho messo colla d4 poliuretanica monocomponente con delle fascette che elettrice che lo tenevano bloccato sul fusto con l’asta inserita.IL risultato e’ meno dolore al polso quando si preme il grilletto e precisione da paura anche sui tiri a 3,5 4 metri.provare bper credere!!!nulla da dire per il geko che e’ infatti realizzato con un fusto ben diverso,con guida asta integrale !!!!
dario complimenti per i tuoi suggerimenti tecnici, sono sicuro che molti lettori proveranno la tua soluzione.
grazie.
dario buonasera io ho letto il tuo commento riguardo lo snake io ho un gabbiano trb anni fa la seatec mi mando’ la testata dello snake per sostituirla dalla mia vecchia del trb devo ancora brovarla ,ho poca fiducia per non avere il guida asta in piu il mio vecchio 90 con la nuova testata si e’ accorciata ed adesso ho un 83/85 infatti ho comprato un asta piu corta che mi mandarono loro ma non e’ 6,5 di dm un po’ meno come mi consigli di armarlo e per il guidasta ?
ho scordato una parte: devi misurare la distanza tra il foro più vicino all’impugnatura e la pinnetta più lontana.
Ciao Ivan
Ho da poco acquistato questo fucile usato con solo due uscite alle spalle
Siccome vorrei cambiare gli elastici con quelli dell sigalsub
Quale diametro mi consigli ???
L’ho hai provato con quelli da 14,5 di diametro ???
Grazie
Ps complimenti per il sito ottimo
Complimenti per l’acquisto, è un ottimo fucile fatto veramente bene, l’unica cosa che ho sentito dire da altri utenti è che di serie è troppo potente, questo fucile è stato allestito per grandi pesci quindi con le notre solite prede (quelle sotto il chilo) si fanno spesso delle gran padellate.
Ti consiglio quindi di mettere inizialmente da parte la dotazione di serie e cominciare a usarlo con un’asta da 6,3mm e un solo elastico da 18mm, poi dopo che ti rendi conto di aver preso abbastanza confidenza provi man mano a salire cominciando dal doppio elastico da 14mm sempre con asta da 6,3mm e poi dal doppio 16mm però con asta da 6,5mm.
Per darti un’indicazione il doppio da 14mm è leggermente superiore alla potenza di un grosso singolo elastico ma il vantaggio di caricamento facilissimo e basso rinculo.
Vorrei prima provarlo con l’allestimento originale
Tu dopo la recenzione hai continuato ad usarlo ?
Sicuramente seguirò il tuo consiglio
Il monoelastico va bene il 17,5 del Sigalsub, con quale fattore ??
Grazie ancora
Questo dobbiamo chiederlo all’autore Vipercarbon, che è il proprietario del fucile.
Comunque il Sigalsub io lo taglio ad un fattore di 3,2 perchè non voglio stressarmi nel caricamento e mi sembra giusto come potenza, però i pescatori più forti di braccia arrivano anche al 3,4.
ciao,ho appena acquistato un GEKO 110 ,il doppio elastico da 17,5mm mi sembra troppo tosto da caricare, vorrei cambiare gli elastici.
premetto che attualmente data la mole del fucile e le sue caratteristiche monta un’asta da 7mm.
che cosa mi consigli?
Hai 2 possibilità, più leggere e gestibili:
1) asta da 140cm per 6,5mm – doppio elastico da 16mm
2) asta da 140cm per 6,3mm – doppio elastico da 14mm
con la prima soluzione ottieni tiri potenti dal rinculo gestibile dedicati all’aspetto, con la seconda invece il tiro è meno potente ma velocissimo con poco rinculo quindi diventa più universale come stile di pesca.
Ciao Vincenzo, scusa il ritardo…allora:
per la prima domanda ti dico che lo sto ancora usando col 17,5, e a maggior ragione ora che sopraggiunge l’inverno, visto e considerando che le grosse prede scendono a profondità proibitive per i comuni mortali e di conseguenza si insidiano prede che richiedono meno potenza; il 17,5 sigal va benissimo.
per la seconda domanda ti posso dire che non molto tempo fà ho avuto modo di pescare un pò con un geko 120 preparato da un forte atleta di tirosub: questo 120 era configurato con due circolari da 16 con un fattore di allungamento compreso tra 3,3 e 3,5 e asta da 6,5 x 150 cm, e ho potuto constatare una sensibile riduzione del rinculo, e di conseguenza una maggiore precisione…
Ciao a tutti, confermo in pieno le opinioni di vipercarbon, il fucile è poco “orecchiabile” ma vi assicuro che è una bomba, io ho sostituito giusto gli elastici con quelli color vinaccia ma sempre del 16,5 e le ogive in Dynema. Stavo per piombare la punta ma poi ci ho fatto la mano e ho lasciato quella fastidiosa positività, ma non voglio rovinarmi il feeling raggiunto. La parola d’ordine è braccio teso e pratica. Poi le soddisfazioni arrivano. Ciao e domani lo ribagno…
Io ho uno snake 110 in carbonio, all’inizio lo odiavo ora uso solo lui. L’ho settato in questo modo.
Elastici ambra Allemanni da 16, asta più corta dell’originale da 7mm e aletta girata, cosa fondamentale conetto inox devoto. Poi ho girato l’appoggio sternale per una migliore visuale di sparo.
Con queste configurazioni ho centrato il bersaglio di una ciabatta a limite della gittata con doppia passata di sagola, 5m circa. A breve mi arriva anche uno snake 70 per il torbido.
ciao a tutti, io possiedo un snake 90 e sto impazzendo con dei tiri in piscina, ho provato la prima volta tutto originale ed ero un cecchino, la seconda terza quarta un padellaro, tutti mi consigliano di piombare l’asta, voi che mi dite???
volevo anche passare a monoelastico, che marca ,che diametro, che misura taglio???
Ci sono tre configurazioni consigliate in base al tipo di pesca:
A – doppio 16mm + asta 6,5mm (ottimizzata per l’aspetto, potente per tiri lunghi e pesci grandi)
B – doppio 14mm + asta 6,25mm (va bene per tutto, poco rinculo e ottima precisione)
C – mono 18mm + asta 6,25mm (la configurazione universale, ottima per l’agguato)
In tutti i casi l’asta deve essere buona, cioè rigida e con aletta filante, SigalSub giusto per citare una delle migliori. Gli elastici vanno bene quelli mediamente morbidi e progressivi, in genere sono ambra dentro e coestrusi neri fuori, calcolati a seconda dello spessore fra il 320% e il 340% (usa la nostra pagina di calcolo, c’è il link sulla fascia destra).
Ciao Ivan, prima di tutto volevo farti i complimenti per il blog. Veramente interessante. Vado adesso al punto di questo messaggio. Sono interessato allo Snake ma ho dei dubbi se comprare la misura 100 o 90. Adesso uso già un seatec gabbiano 77 e mi trovo molto bene, quindi non ho grossi timori per il feeling con il,tipo di arbalete.. In molti mi consigliano il 90 ma mi sembra di avere poi due fucili troppo simili e quindi pensavo alla misura 100. Pesco prevalentemente in acque limpide e prediligo la tecnica dell’aspetto.
Grazie per un tuo suggerimento.
Eugenio
E’ difficile da scegliere, diciamo che il 100 è quasi esclusivamente per l’aspetto, invece il 90 va bene un po’ per tutto.
Sicuramente la tua valutazione è giusta, cioè hai un 77 e quindi ti sembra più corretto aggiungere il 100 all’arsenale. In realtà la differenza è tantissima, per cui il tempo di adattamento è abbastanza lungo. Io mi sento di consigliarti il 90, anche perchè male che va hai un buon fucile per ogni occasione.
ciao Ivan, grazie 1000 per la tua risposta e buon mare!
Ciao ivan, ho acquistato da poco uno snake 90 lo vorrei allestire con asta 6.25 x 120 sigal cambiando l’originale, che è 130 è mettere il mono elastico da17 sigal cosa ne pensi? Aspetto una risposta grazie.
Perfetto, vai così!
ma se invece un pescatore meno esperto prendesse una misura inferiore, tipo un 80 carbon sarebbe comunque troppo ? considerando che attualmente uso un 82 in alluminio con due gomme da 14,5 e asta da 6,5 ?
Buonasera,
io possiedo un seatec geko 120 con asta 160 cm da 7 mm e due elastici ROI da 16 mm al 300 %. Secondo me tira parecchio basso?
Secondo voi è utile sostituire asta con una da 6.5mm? Oppure quale è la soluzione più adeguata?