Poco più di un anno fa comprai un Technisub Mini Zac modello Alfa, onesto coltello con i consueti pregi e difetti (qui l’articolo). Pur non essendo particolarmente tagliente, qualche murena sono riuscito a decapitarla, e ad oggi la lama non presenta neanche un puntino di ruggine. Purtroppo la parte seghettata di quel modello serve a squamare il pesce, e l’uncino per tagliare la sagola non è particolarmente efficace.

Così, visto che gli anni passano e l’inquietudine aumenta, mi sono deciso a comprare un secondo coltello, da tenere in cintura, con una lama seghettata decisamente tagliente. Si tratta del modello Beta del Mini Zak, al quale per qualche strano motivo hanno mozzato la punta (technisub ormai produce soltanto materiale per il diving, può darsi che in quell’ambito la testa piatta serva a qualcosa).

Rimedierò certamente con la mola: un abbozzo di punta penso di farglielo.

Riguardo all’inquietudine alla quale facevo riferimento prima, in effetti mi trovo sempre più a disagio se penso a tutte le situazioni impreviste che possono capitare in pesca. Il secondo coltello l’ho preso per questo motivo. A parte il fatto che quest’ultimo è certamente più efficace nel tagliare le sagole, come già accennato, avere una seconda lama in cintura serve a porre rimedio ad eventuali smarrimenti del primo coltello, quello che normalmente teniamo nel polpaccio. A me un paio di volte è capitato di perderlo: sarà stata la sfiga, ma non mi va di trovarmi in una situazione di emergenza e realizzare di aver perso il coltello chissà dove. Perdere un coltello, benché difficile, può sempre capitare. Perderne due è abbastanza improbabile.