Ultimamente ha preso piede la moda di portare con noi una cam attaccata con una staffa al nostro fucile subacqueo. L’ intento è quello di filmare le nostre “catture” . Più che altro (la maggior parte di noi) per dimostrare che siamo capaci di pescare . In effetti questo può appagare il nostro ego e a qualche neofita , che visiona i filmati, far venire la voglia di andarsi a comprare subito l’ attrezzatura per “aggiornarsi”. Ma non si considerano due cose molto importanti. Una è che la bravura del pescatore subacqueo non si stabilisce dalle “catture” effettuate ma da “come” vengono effettuate, per cui l’ ideale sarebbe farsi riprendere, se proprio vogliamo dimostrare qualcosa a qualcuno… La seconda sarebbe che non tutti sanno che la staffa deve essere fatta in modo che la nostra cam sia più vicina possibile al nostro arbalete o oleopneomatico altrimenti rischiamo di fare delle padelle clamorose! Infatti il peso delle cam se troppo spostato sulla destra o sulla sinistra , al momento in cui premiamo il grilletto può alterare la nostra linea di mira . . Ricordiamoci quindi, una volta settato il nostro fucile sub con la nostra cam, di provare sempre il bilanciamento in acqua .
Ci sono invece dei pescatori sub che hanno trovato più comodo mettersi una maschera con la cam integrata, così ci siamo resi conto (noi spettatori) che il mal di mare ci può venire anche da fermi… Le riprese spesso sono mooolto movimentate e da questo ci si accorge che stiamo avendo a che fare con persone che in acqua si rilassano pochissimo… (qui bisognerebbe aprire un’altro discorso che tratta la tecnica dell’ aspetto e dell’agguato). Per quanto mi riguarda, questo tipo di maschera sarebbe meglio usarla solo ed esclusivamente nel basso fondo (date le dimensioni) , inoltre, sempre dal mio punto di vista, prima di usarla per pescare bisognerebbe provarla e capire se quella specie di puntatori davanti agli occhi possano darti fastidio oppure no…
Rimane un’ ultima considerazione da fare: per me si pesca meglio senza la cam (anche se io qualche volta la uso), infatti qualche volta mi è capitato di aver perso delle prede perchè intento a “riprenderle meglio”, oppure perchè sbadatamente la cam ha urtato contro qualche scoglio, spaventando così il fortunato pinnuto.
Lo dico sopratutto a chi stà iniziando con questo meraviglioso sport : imparate prima ad andare in acqua, poi a pescare e infine, se proprio ne sentite la necessità, a riprendere le vostre “catture

Articolo a cura di Sommozziello