Dopo due anni e mezzo di intenso utilizzo, nei quali non gli ho usato il benché minimo riguardo, ho avuto la possibilità di “upgradare” il mio Aeris F10. Chiariamoci: il mio F10 funziona ancora egregiamente, ma scogli, urti, sabbia, salsedine e un po’ di disattenzione hanno causato tutta una serie di graffi nel vetro e nella cassa, oltre a compromettere definitvamente il cinturino (disponibile come pezzo di ricambio su ordinazione presso i rivenditori).
L’F10 V2 differisce dall’F10 prima versione per alcuni piccolissimi accorgimenti estetici e soprattutto per l’aggiornamento del software di gestione.
La nuova versione è, a detta del produttore, più stabile, e con questo mi chiedo cosa ci sia stato da “stabilizzare”, visto che nei suddetti due anni e mezzo non ho avuto il benché minimo problema. In più introduce alcune nuove interessanti caratteristiche, quali l’impostazione del tipo di acqua nella quale andremo ad effettuare le immersioni (dolce o salata), e la regolazione della quota dalla quale far partire la rilevazione automatica di profondità e tempo, regolabile sui tre valori di 0,6 1,2 e 1,8 mt.
Le caratteristiche complete le trovate invece in questo mio precedente articolo, tuttavia ricordo che l’F10 dispone di allarmi personalizzabili relativi a tempo in apnea, profondità e tempo di superficie, sia acustici che visivi. La memoria interna consente di memorizzare fino a 99 immersioni. Il quadrante è ampio e di facile lettura e i pulsanti metallici vengono azionati abbastanza facilmente anche con guanti spessi.
Insieme all’F10 V2 sono riuscito a procurarmi il cavo interfaccia tramite il quale trasferire su PC i dati immagazzinati al suo interno. Ho poi scaricato dal sito Aeris i driver USB e soprattutto il software Aeris Computer Interface, giunto alla versione 2 e localizzato in Italiano. Si tratta di un software decisamente versatile e, una volta comprese le regole di utilizzo, di facile gestione. Con questo software è possibile scaricare su PC tutti i dati delle immersioni, ed arricchire manualmente il database con informazioni aggiuntive, come luogo di immersione, condizioni meteo e del mare, compagni di uscita, ecc.
Ovviamente tutte le apnee sono visualizzabili con tanto di playback. Si tratta di una funzione decisamente interessante. Se abbinata ad esempio al video dell’azione di pesca, consente di incrociare i dati relativi a profondità della cattura e temperatura dell’acqua. Informazioni che possono rivelarsi preziose. Oltre a ciò è possibile gestire le statistiche ed effettuare interrogazioni sui dati.
In fine, tramite l’Aeris Computer Interface è possibile effettuare l’ugrade del firmware, modificare le impostazioni dell’F10 e creare dei backup delle stesse. Insomma, uno strumento davvero utile e versatile.
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5 Comments
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Ciao!!!
Ho l’interfaccia ma non riesco ad usarla, non riesco a scaricare i dati sul pc, come si fa???
hai installato il software?
Ciao, si installato tutto,ho seguito le istruzioni ma quando vado a importare i dati sul pc, la cartella dei dati risulta vuota nonostante le immersioni sull’aeris ci siano!
hai cliccato a sinistra sinistra sull’iconcina del l’orologio?
dove precisamente? ho provato in ogni modo ma nulla..