Ho avuto finalmente la possibilità di testare l’Airbalete 100 della Omer, modello nero, durante un periodo che, purtroppo per me, non mi consente di andare a pesca tutte le volte che vorrei. Ciononostante, dopo tre albate da un paio d’ore ciascuna, sono riuscito a farmi un’idea su questo fucile. Peccato che nelle suddette uscite di pesce ne ho visto davvero poco, senza contare il fatto che ormai i miei aspetti su basso fondo si sono ridotti a quei miseri 45/50 secondi. Oltre i 10 metri faccio in tempo a toccare il fondo, dare uno sguardo a destra e a sinistra e subito dopo iniziare la risalita. Questa cosa mi da tremendamente fastidio, ma passiamo oltre.
Dico subito che, sulla carta, l’Airbalete mi è sempre sembrato un gran bel fucile, con qualche difetto di gioventù, ma potenzialmente rivoluzionario. Non è così, o per lo meno, non lo è per chi, come il sottoscritto, è abituato a usare pneumatici standard. Ovviamente la mia è soltanto una “prima impressione”, non un giudizio definitivo. Magari, dopo un numero sufficientemente alto di uscite, l’opinione sarà diversa. L’idea che mi sono fatto è che l’Airbalete, con X-Power e asta nuda da 6,5, possa diventare il pneumatico ideale per chi è abituato a pescare con fucili monoelastico piuttosto potenti. In questa configurazione l’assetto è infatti appena negativo in punta, il brandeggio molto buono e il rinculo nullo, se tenuto entro le 25/26 atm.
Purtroppo con questa configurazione ho potuto fare soltanto un tiro, incredibilmente veloce e andato a segno su una bella mormora. Peccato che il monofilo, evidentemente lesionato, ha ceduto di schianto, con relativa perdita della preda e tempo perso a ritrovare l’asta su un tappeto di foglie di posidonia.
Le altre due prove sono state fatte con asta da 7 Seatec doppia aletta, canna allagata e scorri sagola devoto, e con asta nuda da 7 monoaletta e X-Power. Su entrambe le prove ho utilizzato 25 atm di precarica.
La prima prova, con canna allagata, è stata totalmente negativa. Fucile pesante, rumore accentuato, tiro lento, brandeggio faticoso. Il tutto se paragonato a un pneumatico standard con sistema sottovuoto (mamba o X-Power). Ho effettuato diversi tiri, ma nessuno è andato a segno. Le prede non erano di mole, ed in alcune circostanze mi è sembrato di averle appena sfiorate, a seguito di una loro repentina scodata. Le uniche caratteristiche che mi sono davvero piaciute sono state la facilità estrema di caricamento e il rinculo contenuto.
Riguardo al caricamento, con fucile portato a 25 atm (misurate con il manometro) sembra di caricare un pneumatico standard con 20/22 atm. So che la forza di caricamento in teoria è sempre la stessa, ma la sensazione che si riceve è esattamente quella di avere a che fare con un fucile poco carico. L’unica accortezza che si deve avere consiste nel far “sbattere” il pistone a fine corsa, anziché farlo “agganciare” come su un pneumatico standard, pena il mancato aggancio con relativo spavento.
Passiamo alla seconda prova, quella con X-Power e asta nuda monoaletta da 7. Le sensazioni in questo caso sono contrastanti. Appena entrato in acqua sono riuscito a fare due tiri, il primo su un’altra bella mormora, presa sulla schiena e insagolata con un tiro mirato schioccato da un paio di metri. Il secondo su un sarago abbastanza piccolo, ma sparabile, con tiro lungo e quasi d’istinto. Anche lui finito in sagola. Li per lì ho pensato che il fucile, allestito con questa configurazione, è davvero fenomenale. E invece tutti i tiri successivi sono andati a farsi benedire. Padelle su padelle, che cavolo! Certo, in pesca ciò che conta veramente è la mano del pescatore, e io non sono un cecchino. Per questo motivo, a fine pescata, mi sono concesso un paio di tiri su una bottiglia di detersivo che qualche maleducato aveva buttato a mare. La bottiglia stava leggermente oscillando e i tiri, mirati, sono stati scoccati da 3,5/4 metri. Bene, il primo è andato a finire 15 cm. a destra, il secondo altrettanto a sinistra!
Strana cosa. Per la prossima uscita allestirò nuovamente il fucile con X-Power e asta nuda da 6,5, con impiombatura nuova… Vi farò sapere.