In attesa di una buona giornata, vi proponiamo in anteprima una esauriente panoramica del nuovissimo fucile pneumatico One Air del prestigioso marchio Sporasub. Non è ancora disponibile nei nei negozi, ma poco manca, nel frattempo abbiamo avuto il privilegio di averne in test un campione della misura da 90. Ecco a voi tutti i dettagli di questo innovativo pneumatico…

Il fucile è al di fuori dei canoni a cui siamo abituati, nel complesso appare più massiccio grazie alla sua inedita forma a ellisse del serbatoio. Infatti visto da sopra è più largo del normale, invece di lato è più sottile, questo ci suggerisce che il fucile avrà un brandeggio laterale ottimizzato e una perfetta stabilità in senso verticale al momento del tiro.

Tuttavia la grande novità Sporasub nel suo One Air sta nella tecnologia, è il primo fucile commerciale e prodotto in serie ad avere una testata a tenuta stagna, cioè la canna non viene allagata quando lo carichiamo. Il vantaggio? Si fa presto a capirlo, nel momento del tiro il pistone deve spingere fuori solo l’asta e non più l’acqua che si è introdotta. Il risultato di questo importante dettaglio è una maggiore velocità e potenza impressa all’asta, come se avessimo un classico fucile caricato di 5 bar in più. Il brevetto per questo sistema appartiene all’ormai collaudato kit STC, che già da molto tempo è sinonimo di garanzia nei fucili sottovuoto.

Inoltre il One Air permette di usare aste “nude”, cioè prive del codolo finale. Anche questo, nel suo piccolo, ci regala un aumento prestazionale perchè offre meno attrito nel suo tragitto. Di serie viene fornita l’asta da 6,75mm che puo essere sostituita con altri diametri cambiando il bossolotto finale (si svita con facilità e non è necessario scaricare il fucile).

Il One Air è il degno successore, o fratello maggiore, del primo Airbalete di casa OmerSub. Da cui ne eredità le peculiarità e la correzione di tutti i problemi di gioventù del precedente progetto. Infatti il One Air ne conserva l’impugatura, esteticamente identica, con grilletto regolabile e in cui il dito indice è allineato con l’asta. Si è sempre detto che questa linea di fucili riducono il “gap” fra uno pneumatico e un arbalete in tema di facilità di puntamento.

Per ora non posso descrivere molto altro in quanto mi manca ancora la prova sul campo, prevista in settimana maltempo permettendo, tuttavia vi pubblico una bella serie di fotografie scattate oggi in un attimo di sole. Ringrazio il Sig. Sciurti, grande pescatore del brindisino, che per ora si è prestato come reggi-fucile ma successivamente ci siamo accordati per un test in mare.

 

Ecco invece la sua asta fiammante nuda:

Vediamolo ora accanto a suo fratello (un mio Airbalete 80)

La differenza estetica c’è, le promesse pure, ora devo portarlo a mare e fare tutte le prove possibili, quindi amici rimanete sintonizzati sul blog perchè nei prossimi giorni sapremo anche come va! Cedo la parola al mio compagno di penna e prove mister Mytom per le discussioni tecniche sul progetto, più esperto di me in questa tipologia di fucili.


Eccomi qua…
Appena uscito, lo Sporasub One Air gode di un primato che nessuno gli potrà levare: è il primo fucile completamente originale con un sistema di tenuta al liquido – erroneamente e comunemente definito “sottovuoto” – di serie.
Come già detto, la tecnologia utilizzata per l’isolamento della canna dall’acqua è quella Made in STC, che caratterizza i prodotti contraddistinti dal marchio X-Power.

Una delle caratteristiche peculiari di questo sistema consiste nella possibilità di svitare il finale a fucile carico, in modo da poter sostituire la guarnizione di tenuta. Ciò permette di cambiare il qualsiasi momento il diametro dell’asta utilizzata. Il finale utilizzato nello One Air dispone di un paio di oring esterni che ne facilitano lo smontaggio, anche con le mani bagnate e in presenza di scarsa lubrificazione (comunque da evitare).

La linea del serbatoio, a osso di seppia, come detto da Ivan consente un miglioramento del brandeggio orizzontale e una migliore stabilità di tiro grazie a un miglior contenimento delle oscillazioni verticali. Il fucile si presenta con una massa imponente, caratteristica che incide positivamente sulle prestazioni in quanto consente una minore dispersione dell’energia trasmessa all’asta.

Lo One Air riprende le novità introdotte nell’Airbalete e ne corregge i difetti. Personalmente ho sempre affermato che a parità di condizioni di partenza – corsa del pistone e precarica – l’Airbalete è più potente di un fucile pneumatico standard, e questo grazie al lavoro di ottimizzazione e ai materiali scelti da Omer. Durante una prova da me condotta qualche tempo fa, ho dovuto aumentare il diametro del monofilo da me solitamente utilizzato per l’impiombatura dell’asta in quanto per ben due volte consecutive non ha retto la potenza del tiro, dilaniandosi. Si trattava di un Airbalete modificato proprio con un kit X-Power, e pertanto mi aspetto di trovare le stesse prestazioni, magari ulteriormente migliorate, in questo One Air di Sporasub.

Altra caratteristica dell’Airbalete che mi aspetto di ritrovare nell’One Air è l’estrema facilità di caricamento, agevolata dall’ottimo sistema di lubrificazione utilizzato, e recentemente migliorato da Omer grazie all’aggiunta di olio, e dal buon grado di lavorazione della canna, unito a tolleranze ridotte tra canna e pistone. Per il resto, aspetto di poter provare il fucile e sottoporlo ad un’attenta analisi tecnica. Pertanto rimanete sintonizzati da queste parti, continuerete a vederne delle belle…

Le misure del One Air 90

Canna: 11 mm
lunghezza totale: 96 cm
larghezza fusto: 5,7 cm
altezza fusto: 3,6 cm