Da felice possessore della precedente versione di Thunder pubblico volentieri la novità 2012 della Seac Sub, la linea “Combat”. La Seac si è sempre contraddistinta per i suoi arbalete semplici ed efficaci, ora si è dedicata all’aspetto estetico rielaborando i prodotti con una colorazione mimetica molto bella, forse il nome combat viene proprio dall’aspetto quasi militare di questi colori.
Il mio Thunder è quello con la testata aperta classica, ma da circa un’anno a oggi la Seac ha introdotto sia nel Thunder che nel X-Fire la nuovissima testata Twin. Questa è molto più versatile e permette diverse combinazioni, nasce con i braccetti e le boccole per l’elastico in coppia ma può essere utilizzata anche con il classico elastico circolare oppure con il doppio elastico.
Avere gli elastici in linea garantisce dei tiri precisi in quanto la spinta è sempre parallela all’asta, comunque il bello della testata Twin è che può accontentare veramente tutti. Inoltre la nuova testata, in perfetto stile Seac, è sempre una soluzione semplice e minimale.
Il fusto è in lega di alluminio rinforzato con guida-asta integrato per tutta la lunghezza e con una forma studiata per l’alloggio degli elastici. Il mimetico Combat è visivamente molto efficace, riprende esattamente le varianti di marrone e sabbia che possiamo trovare in qualsiasi fondale, nel complesso tende allo scuro quindi in tutti i casi rimane un elemento discreto. Il colore è stato applicato mediante sublimazione, una tecnica che garantisce un mimetico molto duro e assolutamente resistente a graffi e urti.
L’impugnatura per fortuna non è cambiata, dico questo perchè (opinione molto personale) è la migliore abbia mai impugnato, forse il progettista della Seac ha la mia stessa mano o forse è stato più bravo di altri, fatto sta che la presa è perfetta. Ho anche provato un doppio elastico da 16mm riuscendo a gestire benissimo il rinculo.
Il meccanismo di scatto Seac è sempre stato considerato fra i migliori, non perde mai un colpo ed è sempre molto dolce e sensibile anche con il doppio elastico. Infatti ho visto in giro per la rete alcuni fucili in legno che sono stati realizzati usando questo congegno.
Il nuovo Seac Combat viene proposto nelle misure di 75, 85, 95 e 105.
Concludendo, il Seac Twin Thunder è un fucile che costa poco ma vale molto, affidabile nel tempo e che vi stupirà per la precisione del tiro. Se proprio devo, vorrei pizzicare i tecnici Seac per averli messo quei dettagli in plastica gialla, lo so che l’hanno fatto per una questione di visibilità in caso di abbandono sul fondo, però cozzano non poco con il resto dell’estetica.
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7 Comments
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Altro e unico difetto di questo modello è lo sganciasagola a sinistra.Sarà che sono abituato con il mio arbalete,ma penso che lo sgancia sagola a sinistra complichi un po l’azione di ricarica.Comunque è un parere strettamente personale
noi pesca sub siamo gente strana…… ognuno di noi per ogni arma trova un difetto che per altri non esiste.
devo dire, da possessore di x – fire, che il difetto dell’impugnatura nella colorazione non esiste, perchè quando la mano avvolge l’impugnatura il giallo scompare del tutto. Personalmente a tutti i miei fucili (e ne ho tanti) rivesto l’impugnatura con il nastro isolante bianco. in pesca il bianco scompare, se devo lasciare il fucile lo vedo da lontano. E questo non solo per i fucili senza mulinello, ma anche per quelli con. il problema dello sganciasagola non è il fatto che sia a sinistra, (ci si abitua) ma il fatto che sia veramente piccolo tant’è che io l’ho tagliato e sostituito con uno personalizzato.
per me il vero grosso difetto, ma preciso solo nei corti, è la scatola di sgancio troppo avanzata. confrontando impugnature diverse di fari fucili commerciali si nota subito questo problema. problema inesistente su un lungo da aspetto ma notevolissimo su arbatana
Ciao ivan, volevo un tuo parere sul “Devoto Rebel Eliptic”..perchè sono intenzionato ad acquistarlo.Purtroppo non sono riuscito a reperire su internet molte informazioni a riguardo…però da quel poco che ho letto mi sembra di capire che è un ottimo arbalete soprattutto se paragonato ad altri prodotti della stesa fascia di prezzo molto più pubblicizzati!
Il rebel è un fucile che mi piace tantissimo, soprattutto per la precisione, è uno dei pochi che ha una buona impugnatura e un castello bassissimo, con una visuale completamente libera. Qualche mese fa, ho regalato questo fucile per il compleanno di un amico e compagno di pesca, quindi lo conosco bene. Oltre ad averlo provato, ho notato che il mio amico da quel giorno non sbaglia più un colpo. Quindi, vai tranquillo.
Dopo la tua risposta mi sono convinto ancora di più!..Visto che hai avuto modo di provarlo in mare,potresti pubblicare sul blog un articolo su questo valido arbalete!Se possibile mi interesserebe sapere dove l’hai acquistato,grazie.
pubblicherò un articolo prossimamente, io l’ho comprato dal negozio pescapnea di Martignano (LE).
Ciao Ivan, sono un neofita della pesca, anche se faccio apnea da molti anni, e sto per acquistare il mio primo fucile. Vorrei fare uno strappo alla regola e, per non acquistare un fucile destinato alla sostituzione a breve, vorrei iniziare con un 85-90 affidabile e versatile.
In due negozi diversi ho trovato un SEAC Twin Thunder 85 e un OMER Cayman HF2 entrambi con possibilità di montare il mulinello. Li comprerei allo stesso prezzo ( circa 100€ più mulinello). Cosa mi consigli?
Il SEAC mi piace molto, e da quello che leggo mi sembra più versatile e molto affidabile, meno impegnativo. Però è un modello ormai un po’ datato.
L’ OMER mi sembra un vero affare a quel prezzo, ma temo sia un fucile un po’ impegnativo per un principiante, più indicato per l’aspetto e meno per l’agguato, da quanto hai scritto.
Quale dei due mi consiglieresti??
Grazie.