muta-phytonApprofittando del periodo natalizio e del fatto che mi servisse un’altra giacca “invernale”, ho deciso di farmi un regalo, e per l’appunto ho acquistato la nuova giacca da 7 mm della seac sub, per l’appunto, il nuovissimo modelo Python.

La suddetta giacca è di tipo foderato-spaccato: la fodera esterna è realizza in nylon superelastico ultraflex, mentre la parte interna della muta è realizzata in robusto neoprene spaccato-liscio a cellula aperta, caratteristica che rende il capo molto morbido, caldo ed elastico, la fodera esterna contribuisce ad aumentarne la resistenza alle sollecitazioni.

Fin da subito ho notato la cura dei particolari, infatti le cuciture della fodera sono a filo doppio, tagli e incollaggi sono molto “puliti” e soprattutto precisi, e queste ultime caratteristiche sono quelle più significative, in quanto permettono di “misurare” la qualità e la vestibilità di una muta.

Ritornando al discorso tagli, i suddetti sono anatomici, la giacca è preformata e braccia e gomiti sono preinclinati, e come già detto in precedenza ne consentono una facile vestizione; all’esterno, sulla fodera, e più precisamente sugli avambracci, sono stati applicati dei rinforzi in gomma, la protezione sternale è in supratex.

La coda di castoro è bifoderata, quindi rinforzata, ed è corredata da una sola clip di chiusura (al contrario del mod. plus che invece ne presenta due), sottolineo il fatto che presenti una sola clip, perchè è una “particolarità” che non impedisce al becco d’anatra di rimanere durante tutta la pernanenza in acqua in posizione naturale.

Ora diciamo qualcosa anche per quanto riguarda la livrea: il disegno è simile agli ultimi 3d a scomposizione di immagine, e ricalca paesaggi marina tipici dello jonio, ma che si adattano benissimo anche ai fondali degli altri mari nonstrani…

Ho già accennato alla prova in mare, e proseguo dicendo che la giacca mantiene caldi per tutta la pescata, anche di 4-5 ore consecutive, con temperature prossime agli 11 °C.

Unico “problema” della giacca, e di altre giacche in generale è il cappuccio leggermente stretto, soprattutto in prossimità di collo e mento, ma è una pecca a cui si pone tranquillamente rimedio, in quanto la giacca, e le mute in genere fatti con questi materiali, hanno bisogno di qualche pescata prima di prendere la forma di che le indossa…