Il nostro Blog è stato uno dei primi a credere nel progetto Pikotech.
Nata per iniziativa di due giovani ingegneri, Pikotech è un’azienda totalmente italiana, attiva nel settore della videoripresa subacquea. Il suo prodotto di punta è rappresentato dalla videocamera Intrepida, pensata specificatamente per la pesca subacquea e contraddistinta da tutto un insieme di caratteristiche tecniche che ne elevano il livello qualitativo.
Pikotech è in oltre attiva nella produzione di componentistica e accessori riconducibili al settore delle video riprese subacquee. Tra questi spicca per qualità e varietà la produzione di staffe per videocamere subacquee.
La staffa oggetto di quest’articolo si distingue dalla produzione concorrente per la presenza di un intelligente sistema di sgancio rapido. In sostanza, tramite un pulsante dotato di molla, è possibile sganciare la staffa vera e propria dal supporto collocato sul fucile. Tale supporto è costituito in questo caso da due fascette a mezzaluna specifiche per pneumatici, vincolate al serbatoio tramite due viti in acciaio dotate di dadi autobloccanti. Alla fascetta inferiore è collegata, con due robusti bulloni in inox, la piattina che contiene il meccanismo di sgancio. Piattina e supporto per videocamera sono “universali”, mentre l’unica parte “variabile” è rappresentata dal supporto vero è proprio, specifico per ogni fucile.
Devo dire la verità: appena aperto il pacco ho nutrito qualche dubbio circa l’assenza di gioco tra staffa e meccanismo di sgancio, per via del fatto che meccanismi analoghi, che mi è capitato di usare in altri ambiti, non sempre risultavano precisi negli accoppiamenti. In un meccanismo a sgancio rapido, infatti, spesso viene data priorità proprio alla “rapidità” d’azione, per cui solitamente si tollera un minimo di “gioco” tra i vari componenti. Pikotech ha giustamente privilegiato la solidità d’insieme e l’assenza di movimenti anomali, sacrificando minimamente la rapidità d’innesto. Caratteristica del tutto superflua, visto che nel 90% dei casi il posizionamento della videocamera non necessita di tempi rapidi ma, anzi, si tratta di un’operazione da fare con calma e in sicurezza, pena la possibilità di perdita accidentale del dispositivo. Bene, una volta accoppiate, innesto e base si legano alla perfezione, quasi fossero saldati, e questo non può che essere frutto di lavorazioni meccaniche di precisione.
Una menzione particolare riguarda il trattamento di brunitura fatto sull’acciaio AISI 316, materiale con il quale sono costruite le staffe. Si tratta di un processo particolare, coperto da segreto industriale, che elimina qualsiasi tipo di riflesso dalle superfici inox, contribuendo a rendere la staffa poco visibile dalle prede.
Alle due fascette in acciaio che costituiscono il supporto sono state incollate altrettante porzioni di neoprene morbido, che oltre a garantire un migliore posizionamento, servono per evitare il contatto tra l’acciaio delle fascette e l’alluminio del serbatoio. Tali materiali infatti, una volta a contatto l’uno con l’altro, tendono ad essere soggetti a fenomeni di corrosione galvanica. Personalmente preferisco avere la linea di mira il più possibile pulita, ragion per cui ho preferito eliminare le due porzioni di neoprene, abbastanza spesse, con due fascette di neoprene sottile.
Un’altra accortezza che mi sento di consigliare è quella di ricoprire la porzione superflua delle viti che serrano le due fascette con una guaina termo restringente. Se proprio vogliamo essere pignoli, potremmo decidere accorciare tali viti, ma in tal caso avremmo qualche difficoltà in più nel montaggio.
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4 Comments
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Quindi se si hanno più fucili in acqua basta un click per spostare la cam da un fucile all’altro;la staffa è dedicata esclusivamente alla Intrepida o può essere utilizzata per altre videocamere?
No, io c’ho montato una GoPro.
Dove è possibile acquistare questa staffa? sul sito della pikotech non mi parla di acquisti
Devi contattarli per email all’indirizzo che mostrano nel sito.